Il quinto giorno

Il quinto giorno di Frank Schätzing, Editrice Nord. Dall’ecothriller di carta presto una serie tv

Cult

Gennaio, costa del Perù. Il povero pescatore Juan non crede ai suoi occhi: dopo lunghe settimane di magra, si stende davanti a lui un enorme banco di pesci. Ma il terrore cancella ben presto la felicità: i pesci, muovendosi come un unico essere, distruggono la rete, ribaltano la barca e impediscono all’uomo di raggiungere la superficie. Marzo, Norvegia. A bordo di una nave oceanografica un biologo e una scienziata osservano milioni di “vermi” luminescenti che sembrano aver invaso lo zoccolo occidentale. Da dove vengono? Cosa sono? Pochi giorni dopo, Canada. Un gruppo di balene attaccano la Barrier Queen e la affondano. Il mondo intero sarà drammaticamente coinvolto in questi avvenimenti in apparenza così lontani tra loro.

L’immenso mondo del mare con la molteplicità di esseri misteriosi che brulicano nelle sue acque è il protagonista di questo nuovo “ecothriller” che ha affascinato i lettori. L’autore, Frank Schätzing, un pubblicitario di Colonia, ha cominciato a lavorare alla stesura del libro nel 2000 e dopo anni di preparazione scientifica, ricorrendo ampiamente a interviste e consulenze di studiosi, ha realizzato una storia appassionante, uscita nelle librerie tedesche nel febbraio 2004.

Lo scenario del romanzo è un ambiente marino profondamente devastato dall’intervento dell’uomo, che si ribella, animandosi attraverso una forma di vita primitiva evolutasi e incarnatasi nel corso di milioni di anni in molteplici organismi marini, di cui ha assunto il pieno controllo. Eventi inspiegabili sconvolgono le acque dall’Europa all’America, dal Polo Nord al Giappone: banchi di pesci impazziti affondano le navi e uccidono i naufraghi, vermi marini trivellano i fondali liberando riserve di metano imprigionate sotto la crosta terrestre, gruppi di balene scompaiono inspiegabilmente per poi ricomparire all’improvviso attaccando un cargo da sessantamila tonnellate, abbattendo un idrovolante e minacciando pesantemente gli uomini. Infine, dopo una nutrita serie di trasformazioni dell’ambiente marino e di imbarbarimento delle sue forme di vita, una catastrofe di immani proporzioni devasta il nord Europa causando milioni di vittime: uno spaventoso tsunami. Ormai non ci sono più dubbi: secondo gli studiosi, gli eventi che sconvolgono gli oceani sono connessi tra loro e fanno parte di un piano che mira a vendicare la natura delle molte offese degli uomini. Ben presto, le potenze mondiali si mobilitano e un gruppo di scienziati e ricercatori si riunisce per affrontare l’emergenza su mandato dell’Onu. Dovranno scoprire quale sia il motore della minaccia che incombe sull’umanità e cercare di stabilire un contatto…
Dotato di una suspense travolgente, appassionante come un film, ricco di digressioni scientifiche, descrizioni di esperimenti e formulazioni teoriche, Il quinto giorno è un thriller catastrofico ma anche un libro che fa riflettere e suscita interrogativi di portata etica e morale sul futuro del nostro pianeta a sulla salvaguardia della natura e dell’ambiente.

Dal romanzo presto una serie tv

Il quinto giorno è una serie tv targata Rai (Italia), ZDF (Germania) e France Télévisions (Francia). Si tratta, infatti, di una grande coproduzione internazionale che si inserisce nel progetto dell’Alleanza Europea delle tre emittenti. Prodotta dalle case di produzione tedesche Intaglio Films e ndF International Production, vede la collaborazione italiana, francese e tedesca insieme a ORF, SRF, Scandinavia’s Nordic Entertainment Group e Hulu Japan. Per questo motivo Il quinto giorno è una delle fiction più importanti a livello di produzioni europee mai realizzate.

Le riprese sono cominciate e hanno luogo per il 90% in Italia. In particolar modo le location nostrane sono in tre regioni: Lazio, Puglia e Veneto. La fase di shooting prosegue per sedici settimane e la fine è prevista per il mese di settembre 2021.

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