Fridays for Future (FFF), il movimento “nato per chiedere alla politica e alle istituzioni di ascoltare la ricerca scientifica, indicando che le misure per contrastare la crisi climatica esistevano, erano solo da implementare” irrompe con l’Agenda climatica nella campagna elettorale, in 5 punti: “5 punti per affrontare la crisi climatica e sociale. A partire da ora.”
Per chi se lo stesse chiedendo, no non hanno presentato una lista elettorale ma un programma di governo che, possiamo ben affermarlo alla luce del vuoto totale o quasi di argomentazioni di questa pessima campagna elettorale, è avanti anni luce nel panorama politico. In un susseguirsi e rincorrersi di video e dichiarazioni sul nulla, per FFF “l’attuale campagna elettorale ci obbliga a ripeterci, a dire che l’unica agenda possibile è quella climatica.”
Una politica lontana
In un quadro politico sinceramente avvilente, FFF lancia il suo grido: “volete il nostro voto ma ignorate la nostra voce. La politica dei partiti si è presa tutto il palcoscenico e la facoltà di scegliere cosa è meglio per il paese, ma è lontana dalle istanze e dalle preoccupazioni delle persone che dicono di rappresentare. Non potete rappresentarci se non ci ascoltate“.
“L’astensionismo in aumento -prosegue il movimento climatico- lancia un segnale, ancora una volta i partiti non stanno centrando il bersaglio, si fanno tante promesse ma mancano risposte serie ai problemi più urgenti: crisi climatica, disuguaglianze, salari bassi e lavoro insicuro, accoglienza, disparità.
Promettono di occuparsi di un fantomatico “domani”, mentre le crisi imperversano già oggi. Si parla di gas come fonte di transizione, rimandando ancora una volta le soluzioni.
I 5 punti dell’Agenda climatica di FFF
Fridays for Future Italia lancia le sue proposte proposte “su 5 temi, attuabili nell’immediato futuro, che avrebbero un enorme impatto nell’affrontare la crisi climatica e sociale in Italia.”
1. Trasporti e mobilità
Su questo tema l’agenda climatica propone: riduzione dei costi e potenziamento dei trasporti pubblici, stop dei voli a breve percorrenza e dei voli privati, tassazione crescente all’aumento del numero di voli effettuati da una persona (Frequent Flyer Levy);
2. Energia
In tema di energia le proposte dell’agenda climatica FFF riguardano: pianificazione di 8000 comunità energetiche per auto-produzione locale del 50% di energia elettrica e tassa del 100% sugli extra-profitti delle aziende e tetto ai prezzi dell’energia non domestica;
3. Lavoro
Sul lavoro le proposte sono sulla riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e sul programma pubblico, attraverso cui lo Stato si impegna a garantire, per ogni individuo in età lavorativa, l’accesso a un lavoro che sia ben retribuito e sicuro, dotato di tutele sindacali e pieni diritti (Job Guarantee);
4. Edilizia e povertà energetica
Su questo quarto punto, l’agenda climatica FFF prevede l’isolamento di tutte le case popolari e di tutti gli edifici scolastici in Italia entro il 2025 e la fornitura di energia gratuita a tutte le famiglie per coprire i bisogni primari;
5. Acqua
In tema di acqua l’agenda climatica prevede manutenzione della rete idrica e acqua pubblica.
Costi e coperture
Un’Agenda climatica che, secondo le stime di FFF Italia prevede costi complessivi compresi tra 219 e 244 miliardi a fronte di un gettito compreso tra 244 e 272 miliardi. Quindi non solo sostenibile ma anche con eventuali maggiori entrate per le casse statatli.
Per approfondire, qui l’Agenda climatica integrale.
