L’abilità di smascherare una menzogna

Smascherare i bugiardi si può, ma anche no

sPunti Di Vista

La maggior parte delle persone dice bugie innocue, ma alcuni arrivano addirittura a mentire su questioni importanti che potrebbero cambiare per sempre le loro vite.

E’ possibile smascherare un mentitore?

Secondo Mark Bouton, Autore di “How to Spot Lies Like the FBI” ed  ex agente dell’FBI, esistono 12 prove inequivocabili per smascherare le bugie.

“Ci sono alcune espressioni facciali e alcune reazioni ad esse associate, che potrebbero indicare che qualcuno vi sta mentendo“, scrive Bouton, “Alcune sono provocate dal nervosismo e altre da reazioni chimiche o fisiche.”

Per provare, suggerisce  di osservare qualcuno per un po’  mentre chiacchiera normalmente,  studiare le sue reazioni tipiche, eventuali tic inclusi: “è importante capire il comportamento normale della persona in questione”

Quindi fargli domande più mirate ed allusive, cercando gli atteggiamenti che rilevano una bugia.

In pratica cosa si deve notare?

La prima cosa è guardare gli occhi

Occhi che si muovono rapidamente. Le persone di solito muovono rapidamente gli occhi a destra e a sinistra quando non sono a proprio agio.

“Si tratta di una reazione fisiologica quando ci si sente a disagio o in trappola per le domande a cui non si vuole rispondere. È un retaggio di quando gli uomini dovevano cercare una via di fuga in una situazione di pericolo, come affrontare un avversario, umano o animale”.

Rapido battito di palpebre

Quando le persone sono agitate perché stanno mentendo, potrebbero sbattere le palpebre cinque o sei volte in rapida successione.

“Normalmente una persona batte le palpebre circa cinque o sei volte al minuto, o una volta ogni 10/12 secondi”, dice Bouton. “Quando è agitata — ad esempio quando sa di mentire — potrebbe sbatterle cinque o sei volte in rapida successione”.

Chiudere gli occhi per più di un secondo alla volta

Spesso le persone che stanno mentendo chiudono gli occhi per più di un secondo alla volta.

Secondo Bouton quando una persona chiude gli occhi per un secondo o due, potrebbe significare che ti ha mentito, essendo questo un meccanismo di difesa. Di solito una persona sbatte gli occhi a una velocità compresa tra i 100 ai 400 millisecondi.

Fate attenzione alla direzione in cui guarda

In alto a destra

I destrimani guardano di solito in alto a destra quando stanno mentendo su ciò che hanno visto. “Quando interroghi una persona su qualcosa che dovrebbe avere visto, se guarda in alto a sinistra vuol dire che sta davvero scavando nei ricordi sull’incidente. Però, se guarda in alto a destra, sta inventandosi una risposta”. Bouton dice che i mancini avranno di solito reazioni opposte, e che inoltre alcune persone guarderanno dritto davanti a sé quando cercano di richiamare un ricordo visuale.

Guardare direttamente a destra

I destrimani normalmente guarderanno a destra quando mentono su qualcosa che hanno sentito.

“Se chiedi a qualcuno cosa ha sentito, i suoi occhi si sposteranno verso l’orecchio sinistro (per i mancini verso il destro) per ricordare il suono udito, ma se i suoi occhi si spostano verso destra, allora sta per dire una bugia”, dice Bouton.

La chiave sta in quello che stanno cercando di ricordare

Guardare in basso a destra

I destri spesso guardano in basso a destra quando stanno mentendo su odori o sensazioni.

“Gli occhi scenderanno verso il basso e a sinistra se sta per raccontarti un ricordo su un odore, un contatto o una sensazione, come una corrente fredda o un cattivo odore. Ma i suoi occhi scenderanno verso destra se sta mentendo”.

Falso sorriso

Un sorriso falso non interessa gli occhi, è fatto semplicemente con la bocca.

Secondo Bouton quando le persone sorridono genuinamente, la pelle attorno agli occhi si gonfia e si increspa.

Toccare la faccia

Le facce delle persone spesso prudono quando mentono. Toccarsi la faccia potrebbe indicare una bugia.

Bouton spiega che una reazione chimica provoca un prurito alla faccia quando si mente.

Labbra contratte

Le persone potrebbero contrarre le labbra per contrastare secchezza della bocca quando si mente.

“La bocca di una persona si seccherà spesso quando mente. Potrebbe comportarsi come se succhiasse, contraendo le labbra, per cercare di dominare questa reazione”. Quando le labbra sono così serrate da sembrare compresse e bianche, ciò può indicare una bugia.

Sudorazione eccessiva

Le persone che mentono sudano spesso più del solito.

Bouton dice che il sudore potrebbe apparire sulle sopracciglia, sulle guance o dietro al collo, e probabilmente osserverete la persona che cerca di asciugarlo.

Arrossire

Alcune persone, di solito donne, arrossiranno dopo aver mentito.

Arrossire è un riflesso involontario causato dal sistema simpatico (che attiva la reazione “combatti o fuggi”) ed è una reazione al rilascio di adrenalina.

Scuotere la testa

Se le persone scuotono la testa mentre dicono qualcosa, hanno appena negato quanto affermato.

Spesso quando le persone dicono il vero annuiscono contemporaneamente con la testa in accordo a quanto stanno dicendo. Ma se scuotono la testa in disaccordo con quello che hanno detto, il loro corpo tradisce la menzogna.

Nuove ricerche  hanno, però, evidenziato come non possa essere considerata universalmente valida  la tesi per cui il volto costituisca una finestra aperta sulle emozioni e che l’analisi del comportamento possa essere la traduzione infallibile di stati d’animo, proprio perché non è dimostrabile, nella realtà, un’attinenza univoca tra le espressioni del corpo e le emozioni. Ciò nondimeno, è possibile che nel mentitore ingenuo, non abituato a mentire,  i gesti, la postura e il tono della voce possano tradire un disagio.

Ora non fatevi prendere dall’entusiasmo del detective!

Il linguaggio del corpo, la comunicazione non verbale e le microespressioni sono temi affascinanti, ma non sono giochi, pertanto non  ingigantite gli indizi che vi sembra di rilevare nel linguaggio del corpo degli altri perché, come abbiamo visto, di per sé non sono necessariamente indice di bugie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *