Interstellar Probe

Interstellar Probe, la Nasa si prepara al viaggio più lungo

Scienza e ambiente

Potrebbe essere il viaggio più lungo intrapreso nella storia dell’umanità. Ovviamente ad opera della Nasa, l’Agenzia spaziale statunitense, che sta pensando di andare oltre Voyager 1 e 2, con l’Interstellar Probe: una sonda velocissima che dà il nome a una nuova missione.

Gli astronomi, per studiare il cosmo, si stanno misurando in questi anni con l’eliosfera, i cui confini sono stati superati dalle due sonde americane tra il 2012 e il 2018. I Voyager si trovano rispettivamente a 150 e 127 unità astronomiche dal Sole (24,4 e 19 miliardi di chilometri).

L’obiettivo dell’Interstellar Probe, che dovrebbe essere pronto tra una quindicina di anni, è quello di raggiungere le 1000 unità astronomiche (circa 150 miliardi di chilometri), per studiare lo spazio interstellare oltre l’eliosfera. La sonda dovrebbe inviare dati per almeno mezzo secolo dopo il lancio, fornendo informazioni anche sulla Nube interstellare locale, regione pressoché sconosciuta a 30 anni luce.

L’approfondimento dell’Inaf:

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