delfini tursiopi

Delfini: fischietti distintivi come nomi, per rappresentarsi

Scienza e ambiente

I fischietti caratteristici dei delfini tursiopi hanno appena superato un importante test di psicologia animale. Un nuovo studio condotta da Vincent Janik, Sam Walmsey e Jason Bruck ha dimostrato che questi animali possono usare i loro fischietti come concetti simili a nomi.

Presentando l’urina e i suoni dei fischietti distintivi ai delfini, gli studiosi hanno recentemente dimostrato che questi fischietti agiscono come rappresentazioni degli individui che li possiedono, simili ai nomi umani. Per i biologi comportamentali, questo è un risultato incredibilmente eccitante. È la prima volta che questo tipo di denominazione rappresentativa è stata trovata in qualsiasi altro animale oltre all’uomo.

Linguaggio dei delfini?

Questo lavoro dimostra che i delfini hanno segnali auto-creati che sono rappresentativi, proprio come gli esseri umani hanno inventato nomi che sono rappresentativi. La rappresentazione apre la possibilità che i mammiferi marini possano teoricamente fare riferimenti al terzo di essi, dove due che stanno comunicando si riferiscono a un terzo delfino che non si trova nelle immediate vicinanze. Se possono riferirsi a delfini che non sono intorno a loro al momento, questo sarebbe simile al viaggio mentale nel tempo che una persona fa quando parla di un amico che non vede da anni.

I fischietti distintivi rappresentano l’aspetto più simile al linguaggio della comunicazione dei delfini attualmente conosciuto. Tuttavia, la comunità scientifica sa poco dei richiami senza firma dei delfini o delle funzioni dei loro altri segnali acustici . Con ulteriori ricerche su come essi comunicano con il suono, oltre che con le sostanze chimiche, potrebbe essere possibile comprendere meglio le menti di questi mammiferi.

Fonti: Science Advances, Science Direct, The Conversation

Foto: Getty Images

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